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The Hitchhiker's Guide to Malaysia (Butterworth - 30/12/2010)

Palomar sedeva su una striscia d'erba a lato autostrada mentre Incandenza tendeva il suo braccio in linea orizzontale formando così un angolo retto tra questo e il pollice che svettava fiacco verso l'alto; la suddetta geometria fisica serviva a fermare le macchine per un passaggio...o almeno così succedeva nei film, perché erano ormai 3 ore che vedevano scorrere di fronte ai loro occhi macchine, motorini, camion, furgoni, tir e visi...visi su visi che passavano frettolosi, magari sorridenti, ma mai accondiscendenti.

La Malaysia risultava essere un eccellente posto per fare l'autostop, lo diceva la guida, ma Palomar non era riuscito a vedere ancora tale cosa in forma pratica.

Lui e Incandenza provocavano l'ilarità in molti; quel loro dito proteso e quel cartello con suscritto "Thailand" erano una rara perla di comicità, a quanto pareva.
Molti, specialmente in motorino, mimavano il gesto di Palomar facendo l'OK; forse interpretavano la cosa come <Malaysia is OK>, e ne erano felici.

Certo è strano che uno se ne stia a lato autostrada dando l'OK agli automobilisti...
ma il mondo è il supremo estraneo, pensava Palomar prima d'alzarsi e dare il cambio a Incandenza.

Commenti

  1. empatia a distanza...ho appena finito di scrivere delle cameron highlands...non perderti a bangkok Palomar

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